Sito Internet: www.worldbank.org
Gli accordi di Bretton Woods (1944) diedero vita alla Banca per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS, 1945) che costituisce il nucleo base della Banca Mondiale a cui negli anni si aggiunsero l’IFC (Società Finanziaria internazionale, 1956), l’IDA (Associazione Internazionale per lo sviluppo,1960) e l’AMGI (Agenzia Multilaterale di garanzia degli investimenti, 1988).
Nata per favorire la ricostruzione post-bellica e lo sviluppo la BM è oggi, assieme al FMI, una delle più importanti istituzioni internazionali in campo economico. Il suo ruolo è molto discusso e da più parti se ne chiede una radicale riforma.
La Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e l’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) si propongono oggi come il vero potere che si occupa delle grandi questioni mondiali (economia, ambiente, occupazione, ambiente, pace) con il rischio di relegare l’Onu a compiti puramente umanitari (aiuti d’emergenza, soccorso a rifugiati, interventi umanitari) nei confronti di quelli che sono considerati effetti collaterali delle politiche economiche neoliberiste.