Preconcetto, giudizio che pre-esiste alla considerazione oggettiva di una persona, gruppo o situazione. Dal punto di vista psicologico, consiste in una valutazione immotivata, generalmente rigida, della realtà, resistente a smentite e dimostrazioni contrarie. Si accompagna a meccanismi di proiezione attraverso cui la persona che manifesta pregiudizi tende a mantenere il proprio equilibrio ed una immagine positiva di sé e del proprio gruppo.
Il pregiudizio etnocentrico, tuttavia, pur esprimendosi a livello psicologico-individuale, deve essere sempre collocato nella realtà dei rapporti sociali. In questo senso, esso è funzionale a emettere un giudizio negativo su altri, creare separazione e giustificare discriminazioni tra gruppi, soprattutto se in conflitto dal punto di vista economico.
(Tajfel, Quadrio, Allport, Klineberg, Calegari)
Milena Santerini