La nostalgia comunemente si riferisce ad un sentimento di tristezza legato a qualcuno o qualcosa che non è più presente. La reazione nostalgica rimanda invece ad una reazione più forte (più dolorosa e talvolta patologica) che subentrerebbe negli emigrati, dopo aver lasciato il proprio paese. Tale concetto è noto sin dal 1678, quando Johannes Hofer scoprì presso i mercenari svizzeri “die furchtbare schweizer Krankheit” (la terribile malattia svizzera) che successivamente – nel XVIII e XIX secolo – fu definita da Jaspers 1906, Larrey 1921, Zwingmann 1961 e Murphey 1977, come “Heimweh”, “mal du pays”, o “home-sicknes”, e in Italia chiamiamo “reazione nostalgica”. Fra i sintomi psichici riscontati troviamo: tristezza, apatia, crisi di pianto; nei casi più gravi: depressioni, crisi isteriche.
Frigessi-Castelnuovo D. e Risso M.
Agostino Portera