Il concetto di transcultura rimanda a qualcosa che attraversa la cultura. Pertanto, la transculturalità potrebbe riferirsi a tutto ciò che trascende la particolarità e la specificità delle singole culture, mirando all’individuazione degli elementi universali, comuni a tutti gli esseri umani, a prescindere dal colore della pelle, dalla lingua, dalle modalità di pensiero o dalla Religione.
Mentre nei settori psicologici e psichiatrici l’attributo “transculturale” è ormai scientificamente consolidato (vedi i numerosi studi sulla “cross cultural psychology” o sulla psichiatria transculturale), tale aggettivo esige una certa cautela se usato in contesto pedagogico pedagogi transculturale. Ancora più complicato, se non addirittura erroneo o fuorviante, è parlare di “transcultura” o di “transculturalità” in maniera astratta, senza specificare a cosa ci si riferisce. Come spiegato nel termine interculturalità, le culture “non si attraversano” mai da sole, ma necessitano sempre di essere veicolate dai soggetti che ne sono portatori, dagli esseri umani.
Agostino Portera